Bianco

Il posto dove più mi piace stare sono le vette scintillanti di candida neve delle montagne più alte. Ma anche la spuma delle onde sull’oceano mi dà guizzi di gioia. Vi sembro troppo imprendibile? Il fatto è che io sono nientemeno che la luce! Quella delle origini dell’Universo, e quella che ogni mattina imbianca l’alba. Orgoglioso, sì! Non ho timore di affermare che nessun altro ha dimore quante ne ho io: la pace? Una bianca colomba! Il lungo collo di un cigno che si riflette nell’acqua limpida. Insieme a Nero, il petto della rondine. Anche il deserto a mezzogiorno è luce: bianco! Sono le piccole e fittissime margherite dei prati,il giglio casto e superbo, inebriante, dell’Annunciazione a Maria. Sono il colore dell’Angelo.

Ma non crediate, so anche essere umile, e allora mi trovate nelle lenzuola del vostro letto fresche di bucato e di sapone di Marsiglia, oppure nell’abito frusciante di una sposa che magari nasconde sotto un tulle bianchissimo l’emozione del suo viso e il bouquet di fiori d’arancio.

Sono anche la golosa panna montata della torta, il latte che avete succhiato da bimbi piccolini, e il latte che nutre l’agnellino, che mamma gatta dà al suo gattino. Vedete che so stare molto vicino a voi?! Persino nel tubetto del dentifricio, o nella spuma da barba di papà che sguizza fuori dallo spray sul palmo della mano, la mattina.

Se mi volete provare, ho il profumo e la dolcezza dello zucchero a velo appena con un tocco di vainiglia.